“Non sono state rilevate problematiche ambientali derivanti dagli allenamenti della nazionale italiana di canottaggio sulle acque del lago di Piediluco. La Regione Umbria, ha monitorato la situazione ed i risultati dicono che la situazione in cui versa l’avifauna è persino migliore di quanto ci si aspettasse”. Lo hanno detto gli esperti Francesco Grohmann e Maria Grazia Possenti, della Regione dell’Umbria e Marco Fattore, del Comune di Terni, nel corso di una audizione, che si è svolta presso la Terza commissione del consiglio regionale.
L’intento dell’audizione, richiesta dal capogruppo di Forza Italia a Palazzo Cesaroni, Raffaele Nevi, era quello di consentire la prosecuzione degli allenamenti degli azzurri del canottaggio, dopo varie proteste ed esposti da parte di associazioni che reclamavano la tutela della fauna lacustre.
I tecnici regionali, hanno spiegato che i dati relativi all’avifauna nella zona lacustre del ternano “confermano la presenza di tutto quello che ci deve essere e anche di qualcosa in più”.