“Una delle domande che mi fanno più spesso è come ha fatto Cuba a resistere al bloqueo, che praticamente è una dichiarazione di guerra, l’unica risposta che posso dare è che è tutto grazie al popolo cubano e agli amici del popolo cubano che sono presenti anche qui in Italia perché qui in Italia l’elemento della solidarietà nei confronti di Cuba è tra i più forti perché ci sono molti valori che accomunano il popolo italiano e il popolo cubano”.
Lo ha detto l’ambasciatrice cubana a Roma, Mirta Granda Averhoff che ha trascorso la giornata di ieri a Terni partecipando , nel pomeriggio, a una iniziativa organizzata da Sentieri Partigiani e dalla ASD Antonio Gramsci , “Bloqueo, Cuba 60 anni di resistenza!!”
“Il bloqueo americano nei confronti di Cuba – ha aggiunto l’ambasciatrice – è l’ostacolo principale per lo sviluppo economico, commerciale e finanziario del Paese.”
Proprio in questi giorni l’amministrazione Biden ha annunciato un allentamento delle sanzioni come il poter inviare più soldi ai famigliari sull’isola, l’incremento dei visti e dei voli charter fra i due paesi. Si tratta di aperture molto caute che non lasciano intravedere una prossima fine dell’embargo ma che sono state giudicate come “un passo limitato nella giusta direzione” da parte del ministro degli Esteri de L’Avana, Bruno Rodriguez.
“Abbiamo pensato questo evento per discutere del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da oltre 60 anni contro l’isola di Cuba nonostante anche la comunità internazionale continui a sancirne l’illegalità , l’arbitrarietà chiedendone la cessazione. Una misura presa inizialmente dagli Stati Uniti per spodestare Fidel Castro – dice introducendo il dibattito Tonino Sabatini – si è trasformata negli anni in un sistema oppressivo e asfissiante che viola i diritti umani degli abitanti dell’isola, oltre le norme del diritto internazionale”.
“Cuba esiste, Cuba resiste, Cuba tende la mano ai bisognosi – ha aggiunto Massimiliano Navonni – nonostante alcune mani provino a strozzarla da oltre 60 anni. Una nazione che si è sollevata contro chi la opprimeva , un popolo evoluto che resiste al blocco imposto dagli Stati Uniti d’America e riesce ad essere presente quando viene richiesto il proprio aiuto”. Come è stato durante la fase iniziale dell’espansione del Covid19 quando Cuba ha inviato in Italia medici e infermieri.
A margine dell’iniziativa abbiamo chiesto all’ambasciatrice Averhoff come Cuba ha superato la pandemia e qual è la posizione del suo paese sulla guerra in atto fra Russia e Ucraina.