La Procura di Terni, in accordo con la Prefettura di Terni, ha organizzato una vasta battuta, nell’orvietano, alla ricerca dei resti di Davide Barbieri, il giovane scomparso nel nulla , nel 2008, da una struttura di Morrano.
A darne notizia è stata la signora Laura, mamma di Davide, mercoledì sera a “Chi l’ha visto?”. Sono state anche trasmesse delle immagini relative a questa operazione disposta dalla magistratura ternana alla quale ha partecipa anche la stessa mamma di David, ricerche che si sono concluse senza esito.
Del corpo del povero Davide Barbieri ,che quando scomparve aveva 27 anni, è stato ritrovato soltanto il teschio.
O meglio è stato fatto ritrovare il teschio che fu rinvenuto, infatti, appoggiato sul ramo di un albero. Il rinvenimento è datato 2017 ma solo alla fine di aprile 2019, facendo la comparazione del DNA della madre con quello rilevato sul cranio, si è avuto la certezza che quel teschio apparteneva proprio a Davide Barbieri.
E’ stato trovato a un chilometro circa di distanza dalla struttura di Morrano, in una zona boschiva.
Perché è importante ritrovare anche il resto del corpo di Davide? Per capire cosa gli è successo, quando gli è successo, come gli è successo. E per dargli una degna sepoltura.
Da qui l’appello della signora Laura direttamente alla persona che ha ritrovato il teschio: “ci dica anche in forma anonima dove ha lo ha ritrovato perché lui l’ha raccolto da qualche parte, dalle analisi del terreno dove si trovava il teschio si può capire quello che è successo.”
Ad oggi, infatti, non si sa se Davide è morto per cause naturali, se è stato ucciso (e quindi c’è un assassino in libertà) se si è trattato di un incidente.
“Io ringrazio questa persona – ha detto la mamma di Davide – perché ha fatto un grande gesto, lo ha messo in vista e ce lo ha fatto ritrovare ma a Davide dobbiamo dare giustizia e verità, perché lo merita, e per fare questo è necessario ritrovare tutto il resto del corpo.”