Un bambino deceduto e 5 feriti, di cui uno in gravi condizioni.
E’ questo il bilancio di un incidente stradale che si è verificato nel primo pomeriggio a Pile nei pressi de L’Aquila.
L’auto di una mamma che era andata prendere i propri figli (due gemelli) si è sfrenata e ha finito la sua corsa dentro il giardino dell’asilo investendo i bambini che stavano giocando all’aperto.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti in base ad alcune testimonianze l’auto era stata parcheggiata dalla donna in una strada in discesa e a bordo c’era un altro figlio il quale sarebbe riuscito a togliere il freno a mano tirato (questa è una ipotesi). L’altra ipotesi sulla quale dovranno fare luce gli investigatori è relativa a un guasto tecnico ovverosia che la macchina si sia sfrenata da sola.
A quel punto la Passat ha preso velocità e ha abbattuto la rete di recinzione del giardino finendo per travolgere una decina di bambini, fra i 3 e i 5 anni.
L’auto è stata posta sotto sequestro e la donna è stata indagata per omicidio stradale.
Il bambino che purtroppo è deceduto durante il trasporto in ospedale aveva 4 anni. Si chiamava Tommaso.
Due delle bambine rimaste ferite sono state trasferite al policlinico Gemelli di Roma. Una di loro, di 4 anni, è stata ricoverata in prognosi riservata. E’ la più grave fra tutti i bambini feriti.
“Era un bambino molto simpatico, un bimbo molto tranquillo e sereno, sensibile e dolcissimo. Spesso si abbracciavano con mia figlia sia quando arrivavano a scuola sia quando uscivano, in un una immagine davvero emozionante. E’ una tragedia immane che ci lascia sconvolti come sono sconvolti i nostri bambini, anche se non lo danno a vedere. Ora dobbiamo stare vicini a loro per tutelarli dal trauma ma dobbiamo stringerci intorno alla famiglia di Tommaso e dei feriti”, ha dichiarato una mamma la cui figlia frequenta quell’asilo.