E’ ambientato nel 2300 in un mondo molto diverso da quello che conosciamo oggi. In un lontano futuro in cui la razza umana vive e convive con quelle aliene ormai da anni, il mondo è stato vittima e beneficiario di incredibili cambiamenti. Ciò che non è cambiato è invece il volto del male, le mani sporche di sangue di un serial killer che semina cadaveri per tutte le galassie conosciute. Il detective Lucas Carrera e la sua collega Jillian Cooper dovranno volteggiare fra le stelle e visitare pianeti molto lontani dalla Terra per placare questa infinita scia scarlatta. Thriller, poliziesco e fantascienza si fondono in questo romanzo che si intitola “L’arte dell’assassino”. 328 pagine scritte in circa 9 mesi dall’autore Giuseppe Fabrizi. E’ il suo romanzo d’esordio. “La passione per la scrittura – afferma – la coltivo fin da piccolo. All’inizio scrivevo solo per me stesso.Crescendo è stato un piacere poter scrivere anche per gli altri. L’arte dell’assassino, in particolare, nasce dal connubio fra la passione per la scrittura creativa e quella per la criminologia, nella quale sono laureato”.
Il libro di Fabrizi può essere acquistato in tutti i punti Feltrinelli e, on line, su “Il mio libro”, su IBS.it e su Feltrinelli.it
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L’arte dell’assassino è destinato agli amanti dei gialli e dei polizieschi ma anche e soprattutto agli amanti della fantascienza.
Posto difronte al dilemma se fare il criminologo o lo scrittore, Giuseppe Fabrizi risponde che vorrebbe essere “tutti e due. Sicuramente non potrei vivere senza scrivere”.