Il progetto è partito dopo le vacanze di Natale, con una prima fase che sta coinvolgendo tutte le classi terze dell’Istituto di Istruzione Superiore Gandhi di Narni. Il progetto ha già coinvolto quasi 100 alunni, che frequentano un corso teorico pratico sul Primo Soccorso, cioè una serie di azioni da compiere immediatamente per dare assistenza ad una persona che ha subìto un infortunio o un malore improvviso, che in certe circostanze possono salvare la vita, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza con personale sanitario. Le azioni da svolgere sono poche, semplici e possono essere eseguite da chiunque ma devono essere conosciute.
La presidente Giulia Guerrieri:” Abbiamo deciso di rivolgerci ai ragazzi, perché loro parlano al futuro e vogliamo donargli un seme di cittadinanza e di solidarietà verso il prossimo, per contribuire a rendere migliore la comunità in cui vivranno e in cui vivremo con loro.
Ci siamo rivolti ai giovani, perché hanno tanto da dare e trasudano di entusiasmo; vederli impegnati a salvare un “manichino” con tutta la loro energia è una emozione che ci dà una spinta in più per impegnarci nel nostro volontariato e coinvolgere sempre più persone nelle nostre iniziative”.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Graziella Cacafave, che ha aderito con entusiasmo al progetto, mettendo a disposizione l’aula magna, che si adatta alle esigenze di dividere in piccoli gruppi di lavoro gli studenti, che possono agevolmente eseguire le simulazioni su manichino, guidati dagli infermieri, ha dato un riscontro positivo, dopo questo iniziale periodo di attività. La Dirigente conclude: “Ringrazio la Associazione narnese ANLCC che ha permesso la realizzazione di questo tipo di corso rilevante per la sensibilizzazione degli studenti, che li rende protagonisti su tematiche come la sicurezza individuale e della comunità. Inoltre ringrazio gli operatori per la professionalità che dimostrano ”.
Gli studenti, per bocca dei Rappresentanti di Istituto, esprimono un loro pensiero “Non dobbiamo aspettare di essere adulti e dipendenti di un’azienda o di un ente per fare corsi obbligatori di primo soccorso, siamo contenti di farli già adesso, a scuola, per poter aiutare qualcuno che ne abbia bisogno “
Il progetto è finanziato con le risorse della ANLCC, che riceve generosamente donazioni dai cittadini di Narni e che investe, secondo lo statuto, in attività che hanno finalità civiche e solidaristiche verso il territorio in cui opera.
I corsi si svolgono grazie all’impegno e alle competenze di medici e infermieri dell’emergenza sanitaria.