Continua l’attività investigativa portata avanti dalla Procura generale di Perugia. Dopo gli arresti dei giorni scorsi, è di poche ore fa il fermo di un romeno di 34 anni condannato per concorso in ricettazione e riciclaggio.
L’uomo è stato arrestato in Romania, su mandato di arresto europeo emesso dalla Procura generale di Perugia al termine di un’attività investigativa intrapresa dall’ufficio Sdi, costituito da personale di polizia penitenziaria all’interno dell’ufficio esecuzioni, in collaborazione con il servizio per la cooperazione internazionale di polizia di Roma, che ha permesso di monitorare gli spostamenti del latitante e quindi la sua individuazione.
Dapprima l’uomo risultava presente a Greenoford, città a pochi chilometri da Londra; successivamente a Hoek Van Holland, situata nel comune di Rotterdam, infine in Romania nella città di Olt.
Il romeno – riferisce la Procura generale – era ricercato dal 2021 per aver rubato un furgone al quale aveva abraso il numero di telaio e asportato la targhetta identificativa del motore e applicato allo stesso una targa rubata da un altro veicolo.
L’uomo è anche accusato di essersi appropriato di una tessera sanitaria di illecita provenienza ed è stato trovato in possesso di arnesi idonei allo scasso.
I fatti sono stati commessi nel comune di Allerona.
L’arresto a Olt è stato eseguito dalla polizia romena e il trentaquattrenne dovrà ora scontare una pena di tre anni di reclusione.
Attualmente è in attesa di estradizione verso l’Italia.