“Lascio la provincia per andare in regione ma non sparisco dai radar, non me ne vado perché continuerò a lavorare per il territorio e per la provincia di Terni , in un contesto più ampio che è quello regionale”.
Lo ha detto la presidente della provincia di Terni Laura Pernazza, nel corso di un incontro con la stampa, annunciando che lascia l’incarico per la incompatibilità con il suo nuovo ruolo di consigliere regionale. La Pernazza lascia anche l’incarico di sindaco di Amelia.
È stato fatto, quindi, un vero e proprio bilancio di fine mandato “del quale sono molto soddisfatta – ha detto la presidente – siamo andati oltre le aspettative”.
GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI
- Realizzato il nuovo Palazzetto dello Sport dell’Itt di Terni, intitolato a Wolfango Montanari, che verrà inaugurato a inizio anno. Impianto all’avanguardia per lo sport e le attività scolastiche e cittadine;
- Villalago tornata alla Provincia. Sarà restituita ai ternani e tornerà all’antico splendore sia per il territorio provinciale che per l’Umbria;
- Rinnovata la convenzione con il Cnr per Villa Paolina per la quale il ministero ha stanziato 3 milioni di euro.
- Conclusi i concorsi di progettazione per il recupero e la rifunzionalizzazione dei beni pubblici di proprietà della Provincia come Globus Tenda, Rocca di Piediluco, complesso scolastico di Ciconia e ex Fonderia didattica dell’istituto tecnico tecnologico di Terni.
- Ente dal punto di vista finanziario, fatto che consente di investire sul territorio. Gli avanzi di amministrazione maturati sono stati finalizzati soprattutto ai lavori sulla rete viaria. Con gli oltre 5 milioni del 2023 sono stati finanziati progetti che partiranno a metà del 2025. Questi fondi si sommano all’avanzo di amministrazione 2024 e a tutti gli altri canali di finanziamento che hanno permesso di reinvestire sulle strade dopo anni di ritardi. Acquistati nuovi mezzi per le manutenzioni e potenziato il personale dei circoli stradali.
- In tema di sicurezza da sottolineare il monitoraggio di tutti i ponti e viadotti della rete stradale anche con l’utilizzo del monitoraggio satellitare;
- Chiusa la partita dare-avere con la Regione e in conclusione quella con i Comuni che hanno portato ulteriori importanti risorse da poter reinvestire in servizi sul territorio;
- Attivati gli interventi finanziati dal Pnrr su tutte le scuole superiori per il miglioramento della sicurezza anti sismica, per l’efficientamento energetico e per il potenziamento dei servizi a favore di studenti, famiglie e insegnanti. Investiste importanti risorse sulle palestre per il miglioramento e la riqualificazione.
- Realizzato il progetto del Museo De Felice all’Istituto Artistico Metelli, che ospiterà le opere del grande artista custodite attualmente in Provincia e sarà sede di altre esposizioni coinvolgendo gli studenti e i giovani artisti.
- Riqualificata e ammodernata la macchina amministrativa con assunzioni. Per la prima volta dopo 17 anni (l’ultima fu nel 2007) la Provincia è tornata a bandire concorsi pubblici. Potenziata la Centrale Unica di Committenza per assistere i Comuni nelle gare, creato lo Sportello Europa e l’avvocatura, istituito un sistema di corsi di formazione a disposizione anche per i dipendenti dei Comuni.
- Accordo con l’Ufficio scolastico regionale: messa a disposizione della sede di Terni una parte degli uffici della Provincia dove sono ospitati quelli dell’Ufficio scolastico di Terni.
- Realizzate iniziative importanti per i giovani su sport, inclusione, corretti stili di vita. Realizzate iniziative di grande successo e riscontro: Giovani in Cantiere, con le Fiere del Lavoro, Game Chef e Un Calcio alla Droga insieme alla Comunità Incontro di Amelia.
- Realizzata l’iniziativa “Ape d’Oro” per il riconoscimento a personaggi che si sono particolarmente distinti in vari settori della comunità.
- Una rinnovata presenza della Provincia sui tavoli dello sviluppo e dell’economia, come il tavolo Ast e le visite istituzionali della Presidente nelle aziende del territorio.
- Impegno contro il fenomeno dell’usura. Aperto in Provincia il Punto di ascolto grazie alla collaborazione con la Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura.
- Potenziata la comunicazione con un nuovo sito internet e le pagine facebook e Instagram.
” I tempi per completare tutte queste opere – ha detto la presidente Pernazza – si realizzeranno quando io non ci sarò più e a tagliare il nastro sarà qualcun altro, in questo c’è un po’ di rammarico. Sono contenta comunque perché lascio un ulteriore tesoretto che è quello dell’anno corrente che si chiuderà con un ulteriore avanzo di amministrazione quindi lascio una provincia sana, che torna ad investire, che torna ad essere presente sui tavoli che contano”.
“Ho fatto tanto ma mi sarebbe piaciuto fare molto di più”, ha detto ancora Laura Pernazza che ha ribadito che le piacerebbe tornare a fare la presidente della provincia.