“Valerio era alla ricerca di una nuova dimensione in cui avrebbe voluto esprimere tutte le sue emozioni. Mi parlò del suo precedente percorso universitario di chimica a Bologna che scelse di non proseguire perché quel mondo non gli apparteneva. Mi raccontò della sua passione per la pittura, per il teatro, per lo sport e per la scrittura e di quanto fosse interessato a conoscere il mondo dell’editoria.”
Lo ha detto la professoressa Sabrina Aulitto della Armando Curcio Editore ricordando Valerio Todini il giovane scrittore ternano che nel novembre del 2020 è deceduto, giovanissimo , a soli 29 anni di età, a causa di un male incurabile. Valerio Todini aveva quindi scelto di iscriversi all’istituto Armando Curcio dove avrebbe seguito il corso di redattore editoriale e dove, in qualità coordinatrice e orientatore didattico la professoressa Aulitto si occupava di avere il primo approccio con i futuri studenti. Così ha conosciuto Valerio Todini: “fui subito colpita – ha aggiunto – dalla sua spiccata curiosità, dal suo desiderio di sapere, dai suoi quesiti mai banali. Durante il corso si distinse per la sua capacità di analisi critica. Da subito si è dimostrato un giovane dalle mille risorse, brillante, sempre pacato e animato da un inesauribile interesse per tutto quello che gli veniva proposto. Lo soprannominarono ‘il nostro google’, aveva sempre la risposta ad ogni perplessità. Alla fine del corso proposi agli studenti di scrivere una biografia per un pubblico di giovani lettori, avevano il compito di individuare un personaggio noto, seguendo il tema affrontato durante le nostre lezioni e il tema era: la libertà , raccontiamola nell’anniversario dei 70 anni della Repubblica italiana (ci trovavamo nel 2018).”
Per Valerio non fu difficile scegliere, voleva descrivere le storie e le vite dei nostri padri costituenti che hanno combattuto per la libertà, sarebbero tante le personalità di grande spessore, propose le figure di Luigi Einaudi e Sandro Pertini. La direzione editoriale accettò da subito la sua proposta e gli affidò la scrittura della biografia illustrata per ragazzi dedicata a Sandro Pertini. “Quando comunicai a Valerio che avrebbe dovuto cominciare il suo lavoro, dall’emozione gli brillavano gli occhi perché Pertini era il suo personaggio preferito e non vedeva l’ora di cominciare.”
Così è nato il libro che è stato presentato ieri sera a Palazzo Gazzoli per iniziativa dell’associazione “Amici Fondazione Spirito-De Felice” che ha avuto, fra gli altri, il patrocinio della Fondazione Pertini. Il libro è “Sandro Pertini, il Presidente amato da tutti.” E per una curiosa coincidenza è stato presentato il 6 ottobre data che rappresenta l’anniversario della visita a Terni del Presidente della Repubblica Sandro Pertini avvenuta il 6 ottobre 1984.
Insieme alla professoressa Aulitto hanno partecipato all’iniziativa il professor Paolo Cicchini e il giornalista Michele Cucuzza che hanno ricordato la figura del presidente Pertini.
Moderatore Danillo Pirro dell’associazione “Spirito-De Felice”. Nella sala blu di Palazzo Gazzoli erano presenti anche i genitori di Valerio Todini.
“Valerio era un ragazzo speciale – ha aggiunto ancora la professoressa Aulitto – lo studente amato da tutti , una persona molto garbata , modesta, umile e nella sua umiltà era sempre pronto a tendere la mano.”
“Di Valerio ho un ricordo bellissimo – dice Michele Cucuzza – di un giovane appassionato di storia, di cultura, di conoscenza del passato come testimonia questo libro molto bello dedicato alla figura di Pertini.”
“Valerio ha portato avanti il suo lavoro egregiamente che merita un plauso da parte di tutti noi – ha detto la professoressa Aulitto – e oggi, in questo importantissimo evento dedicato al suo libro abbiamo il piacere di conferire al dottor Valerio Todini la Laurea Honoris Causa Mediazione linguistica in Editoria e Marketing per il suo eccellente scritto che raccoglie costantemente consensi e adesioni da parte di insegnanti, bambini e genitori affermandosi già tra i successi editoriali dell’anno 2021 della Armando Curcio Editore.”