Sarà ancora l’anfiteatro del Parco Archeologico di Otricoli (Via Flaminia, Km 69) lo scenario per il nuovo spettacolo targato “Storie dal centro”.
Dopo “Didone” di Roberto Lerici, la quinta messinscena per il festival multidisciplinare diffuso promosso dal Teatro Belli di Roma è per sabato 13 luglio (ore 18.30) con “L’Avaro di Plauto”nella versione di Roberto Lerici da “Aulularia” di Plauto con Gigi Savoia e Francesca Bianco, per la regia di Carlo Emilio Lerici.
Il Teatro Belli torna a presentare un testo di Plauto, Aulularia, la pentola d’oro, che ritroviamo nel celebre adattamento che Roberto Lerici curò per Mario Carotenuto nel 1988.
Un testo fedele all’originale plautino pur se parzialmente reinventato. D’altra parte, mancando completamente del V ed ultimo atto, se si vuole affrontare questo testo bisogna necessariamente prepararsi a riscriverne almeno lo scioglimento, e avere l’opportunità di utilizzare questa versione curata da un grande drammaturgo come Lerici, era occasione da non perdere. Pur con 2000 anni sulle spalle il grande Plauto continua ad essere garanzia di divertimento puro, come dimostrato dal pubblico che accorre sempre numeroso ogni volta che viene rappresentato.
Protagonisti dello spettacolo sono Gigi Savoia (attore napoletano che abbiamo visto nella compagnia di Eduardo De Filippo e poi con Giorgio Albertazzi, Gigi Proietti, Maurizio Scaparro, Luca De Filippo, Mariano Rigillo) e Francesca Bianco (da 40 anni protagonista in tutte le principali produzioni del Teatro Belli).
Accanto a loro ci sono 8 attori della compagnia del Teatro Belli oltre a Fabrizio Bordignon, Francesca Buttarazzi, Giuseppe Cattani, Germano Rubbi, Alessandra Santilli, Susy Sergiacomo, Roberto Tesconi, Tonino Tosto. Scene e costumi Annalisa Di Piero, musiche Francesco Verdinelli.