E’ già una settimana che Lorenzo Barone ha ripreso il via nel suo tentativo di arrivare sino a quasi lo Stretto di Bering in bici, sulle piste del più grande percorso possibile. Ha lasciato ad Antalya, sul mare, la moglie che lo aveva raggiunto, e lui si è avviato verso l’altopiano anatolico in direzione della Georgia. In una settimana ha percorso quasi mille chilometri.
Nel frattempo ha avviato una raccolta fondi su GoFundMe, arrivata a novemila euro, per finanziare la sua impresa.
“Dopo essermi ispirato alla famosa foto della strada più lunga del mondo – scrive – nel progetto del 2022-2023 ho allungato ulteriormente percorrendo la distanza terrestre più lunga del nostro pianeta, viaggiando con la mia bicicletta in completa autonomia e documentando il viaggio per condividerlo in tempo reale”.
Lorenzo è partito a febbraio dal punto più a sud dell’Africa, cioè Capo Agulhas, in Sudafrica, e terminerà la sua avventura ad Aprile del 2023 a Capo Dezhnev, in Russia, punto più a est dell’Asia.
Da quando ha diciotto anni, Barone ha percorso più di 72mila chilometri con la sua bici, pedalando per tutta la penisola iberica, toccando l’Islanda e Capo Nord, il Sahara, il Giappone, l’India e numerosi altri luoghi Di tutto il mondo.
Lorenzo ha ricevuto più di trecento donazioni, spesso accompagnate da messaggi di incoraggiamento, che lo stanno aiutando ad affrontare la strada più lunga del mondo. Si può contribuire al link https://gf.me/v/c/4srp/project-20222023-cape-aghulas-to-cape-dezhnev