Il lockdown e la crisi hanno inferto un duro colpo alla Lotteria Italia. Sono stati venduti in totale circa 4,6 milioni di biglietti, 2 milioni in meno rispetto allo scorso anno, il 31% in meno. L’agenzia delle dogane e dei monopoli ha valutato in circa 10 milioni il “buco” alle entrate nelle casse dello Stato.
L’Umbria si è comportata in piena sintonia con il resto dell’Italia. Anzi, soprattutto a Terni, il crollo della vendita dei biglietti è stato particolarmente accentuato. Sono stati venduti, in Umbria, complessivamente 77.740 biglietti , il 42,3% in meno rispetto allo scorso anno.
In provincia di Terni sono stati venduti 31.440 biglietti , il 51,4% in meno rispetto allo scorso.
In provincia di Perugia sono stati venduti 46.300 biglietti, il 31,8% in meno.