Lunedì 5 marzo si svolgerà un presidio di lavoratori ex Novelli presso la sede aziendale in via del Commercio. Il presidio viene attuato in concomitanza di un incontro tra le organizzazioni sindacali e la curatela fallimentare, incontro che ha come oggetto la cassa integrazione.
Lo rendono noto gli stessi lavoratori.
“Chiederemo a sindacati e curatori – scrivono i lavoratori organizzati – che il personale in CIGS dovrà essere rimodulato, utilizzando per la sua individuazione metodi equi e sindacalmente riconosciuti, perché l’adesione ad uno sciopero per ogni lavoratore non deve essere considerata come una discriminante ma un diritto sancito dalla nostra Costituzione.”
Venerdì sera gli stessi lavoratori avevano incontrato a Terni il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda.
“Abbiamo consegnato una lettera – informano – e insistito sulla discriminazione che abbiamo subito.
Il ministro si è impegnato di essere presente al prossimo tavolo ministeriale se sarà ancora lui il ministro”.