Francesco Ferranti, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Spada, è stata assolto, questa sera , dalle accuse di maltrattamenti in famiglia, percosse, appropriazione indebita e falsa dichiarazione.
I fatti risalivano a circa 8 anni fa. Una ragazza di Brescia, con la quale Ferranti aveva intrattenuto una fugace frequentazione, lo aveva denunciato , subito dopo l’interruzione del rapporto, sostenendo quelle accuse per le quale la giudice Rossana Taverna del tribunale di Terni ha deciso che il fatto non sussiste, in relazione ai maltrattamenti e percosse e il non luogo a procedere per l’appropriazione indebita e la falsa dichiarazione.
Ferranti, invece, ha subito una lieve condanna a 3 mesi , con sospensione della pena, per violenza privata che fa riferimento a ingiurie e offese che sarebbero state inviate alla ragazza via sms.
Rispetto a questa condanna, i legali di Ferranti, gli avvocati Finotto e Morcella, presenteranno appello anche se fra 6 mesi il reato sarà prescritto.
Ferranti esprimendo soddisfazione per l’esito del processo ha dichiarato:” sono sempre stato tranquillo, in questi lunghi 7 anni, poiché da sempre credo e ho fiducia nell’operato della magistratura; sono certo che in appello cadrà anche l’ipotesi di ingiurie private; non escludo di rinunciare alla prescrizione, fra 6 mesi, per avere una assoluzione anche su questi fatti”.