Dalla Germania una cittadina straniera ha chiamato la polizia perché sul proprio cellulare aveva ricevuto un messaggio con il quale una sua amica residente ad Assisi aveva manifestato intenti suicidi.
La donna ha raccontato agli agenti che l’amica abitava nei pressi di un bar del centro storico, ma non conosceva ulteriori dettagli sulla sua dimora.
I poliziotti del Commissariato di Assisi si sono messi subito alla ricerca della donna porta a porta, riuscendo alla fine a risalire all’abitazione e individuandone il nome dalla corrispondenza che usciva fuori da una cassetta della posta.
Dopo aver suonato insistentemente al citofono e non aver ricevuto risposta, gli agenti hanno richiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco che, intervenuti sul posto, sono riusciti ad aprire la porta di casa.
Una volta dentro sono stati sopraffatti da un forte odore di marijuana. Dopo essere entrati in camera da letto, hanno trovato su una cassettiera alcuni barattoli in vetro con delle inflorescenze essiccate.
In un piccolo armadio in tessuto hanno poi scoperto una vera e propria serra: illuminate da una lampada al neon c’erano due piante ancora verdi, di circa 50 cm, di marijuana.
Nel corso del controllo, a tarda sera la proprietaria è rientrata nell’abitazione, in stato confusionale e con una forte agitazione. Agli agenti ha confessato di aver mandato quel messaggio ad una serie di suoi contatti, trovandosi in un forte stato depressivo.
I poliziotti a quel punto hanno richiesto l’intervento del 118 e la 31enne incensurata, è stata accompagnata in ambulanza all’Ospedale di Perugia per gli accertamenti del caso.
Gli agenti intanto hanno proceduto al sequestro di quella che, i successivi esami narcotest, avrebbero confermato essere marijuana, per un peso complessivo di 70 grammi. La donna è stata denunciata per detenzione di sostanze stupefacenti.