I cittadini del quartiere di Gabelletta questo pomeriggio hanno organizzato un presidio nell’impianto sportivo di via Vallemicero, in prossimità del punto dove verrà costruita la nuova antenna 5G alta 36 metri. La manifestazione, promossa dal Comitato No Torre Wifi Gabelletta, ha visto la presenza di un centinaio di ternani e alcuni consiglieri comunali.
“I residenti non erano assolutamente informati di questa antenna, spiega Carlo Sileo del Comitato No Torre Wifi Gabelletta, se la sono ritrovata qui da un giorno all’altro e si sono chiesti se questo dispositivo possa essere pericoloso per la salute pubblica. Gli studi al riguardo sono fermi a molti anni fa e comunque sono abbastanza controversi, nel senso per ognuno cerca di interpretarli come vuole. Alle istituzioni chiediamo di incontrare la Inwit per ragionare se non ci siano altri siti meno sensibili di questo. Qui abbiamo un campo sportivo proprio a 5 metri dall’antenna. Poi chiediamo che il Comune si doti di un piano, di un regolamento per individuare le aree idonee per le prossime antenne, che la Ausl esprima un parere su queste installazioni, sulla pericolosità di queste antenne. In pratica chiediamo sicurezza per i cittadini e soprattutto per la salute dei cittadini. Chiediamo prudenza, noi non siamo per il no al 5G o per il si al 5G siamo per cercare di fare in modo che queste cose non siano dannose per i cittadini.”
“La partecipazione di molti cittadini e molte cittadine questo pomeriggio – ha detto Francesco Filipponi consigliere comunale del Pd, segna secondo noi, secondo i consiglieri comunali che hanno aderito a questa manifestazione, un punto di svolta anche nei confronti della partecipazione che da parte dell’amministrazione comunale non c’è stata. Questo segno di attenzione da parte della cittadinanza speriamo nei prossimi giorni riuscirà anche a scuotere l’amministrazione comunale per una maggiore partecipazione. La manifestazione di oggi pomeriggio tende soprattutto a tutelare la salute dei cittadini e delle cittadine ternane, la salute nostra e dei nostri figli.”
“Voglio portare la solidarieta mia personale a questo gruppo di cittadini organizzati, a questo comitato, ha affermato Michele Rossi consigliere comunale di Terni civica, perché la vicenda è assolutamente importante e fanno bene a manifestare, a farsi sentire. Ieri in consiglio comunale abbiamo ascoltato il comitato e non posso che ribadire la mia posizione di vicinanza. La questione andrebbe assolutamente affrontata attraverso un piano antenne, un regolamento che potesse in qualche modo disciplinare i luoghi dove andare ad installare queste nuove antenne. Un piano antenne manca al Comune di Terni da tanti anni. Non bisogna lasciare massima libertà al privato di poterle mettere dove vuole, ma lontano dai campi sportivi, come in questo caso, lontano da ospedali, strutture di ricovero questo è un lavoro che il Comune di Terni deve fare e non a caso ieri, in maniera unanime, tutti quanti abbiamo votato un atto di indirizzo che va proprio in questo senso.”