Il Prefetto di Terni, Paolo De Biagi , ha presieduto oggi la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso del quale sono state esaminate, con la partecipazione dei vertici regionali di ANAS, di quelli provinciali delle Forze dell’ordine e dei sindaci dei Comuni interessati, le problematiche relative all’imminente avvio dei lavori di straordinaria manutenzione e ammodernamento del tratto della E45 e della SS 675 Terni-Orte , in provincia di Terni.
I lavori rientrano in un piano di manutenzione che interessa l’intera arteria stradale E45 da Mestre a Orte.
Nella provincia di Terni i primi cantieri si apriranno sul tratto della E45 in prossimità dello svincolo di San Gemini e proseguiranno con altri interventi su tratti successivi in direzione nord all’altezza di Montecastrilli e, a seguire, Acquasparta.
Nel prossimo mese si avvieranno anche i cantieri lungo il raccordo Terni-Orte, in direzione sud, partendo da Terni.
I lavori riguarderanno la pavimentazione, l’ammodernamento delle barriere di sicurezza e l’adeguamento degli impianti tecnologici e della segnaletica verticale.
La presenza dei cantieri comporterà la chiusura della carreggiata interessata dall’intervento e la circolazione su una sola carreggiata a doppio senso di marcia e avrà, inevitabilmente, ripercussioni sul traffico veicolare, in particolare lungo il raccordo per il traffico in uscita e in rientro verso la capitale, soprattutto nei fine settimana e in occasione dell’esodo e controesodo estivo.
Per tale ragione, nel corso della riunione del Comitato, l’Anas ha assicurato un adeguato, costante e tempestivo flusso informativo sui lavori programmati e avviati.
Si è, inoltre, stabilito che la stessa ANAS terrà incontri tecnici preventivi con le amministrazioni comunali di volta in volta interessate per individuare, ove possibile, percorsi alternativi, adeguandone la segnaletica, da utilizzare in caso di gravi ingorghi o blocchi della circolazione per incidenti.
Nello stesso incontro sono state individuate modalità alternative di transito attraverso le aree di cantiere per i mezzi di soccorso e di emergenza che dovessero intervenire nei tratti in cui la circolazione fosse bloccata.
Considerato che i lavori proseguiranno nel corso del 2019 ed oltre, la Prefettura, anche attraverso il Comitato Operativo per la Viabilità, continuerà a seguire l’evoluzione degli interventi e dei loro riflessi sull’andamento della viabilità per ogni iniziativa che si rendesse necessaria.