Doveva prendere servizio questa sera al 118 di Perugia per il turno di notte Diego Duca, autista soccorritore della struttura di emergenza sanitaria morto con la moglie in un incidente stradale avvenuto ad Ancona.
La notizia della sua scomparsa ha particolarmente colpito i colleghi con i quali lavorava da cinque anni.
“Magari ce ne fossero persone come lui” ha detto all’ANSA Francesco Borgognoni, direttore della centrale unica del 118, che ha definito Duca “sempre disponibile, umanamente e professionalmente”.
Sulla tragedia di Ancona è intervenuta anche la presidente della giunta regionale dell’Umbria, Stefania Proietti: “abbiamo appreso con profonda tristezza della tragica scomparsa di Diego Duca, autista del 118, e di sua moglie, in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Ancona. Voglio esprimere vicinanza anche a nome della Giunta regionale, ai familiari colpiti da un’ enorme perdita. Un pensiero va ai colleghi di Diego, medici e operatori dell’emergenza che continuano a lavorare per garantire benessere alla comunità anche in questi giorni drammatici. Quanto accaduto ricorda a noi tutti la necessità di continuare a promuovere attività per la sicurezza stradale”.
Diego Duca e la moglie Lucia Manfredi, dottoressa presso l’ospedale Torrette di Ancona, entrambi 40enni, sono morti in un incidente provocato dal conducente di una BMW che ha travolto la Panda condotta dalla dottoressa che è finita contro una cabina del gas provocandone una fuoriuscita. Lasciano un figlio di 10 anni.