Michele Martini è stato riconfermato presidente di Terni Valley, mentre la vicepresidenza è stata assunta da Filippo Formichetti e Cristiana Petrignani. L’assemblea degli associati ha rinnovato il direttivo di cui fanno parte, oltre ai tre fondatori storici Valerio Guidarelli, Jacopo Borghetti e Cristiana Petrignani, anche Filippo Formichetti, Leonardo Celi, Fabio Minischetti, Federica Burgo, Tommaso Giani, Lorenzo Ranocchiari e Lorenzo Paggi. È stato prorogato il Collegio di garanzia, di cui ha assunto la presidenza l’avvocato Marco Franceschini dopo le dimissioni di Mauro Scarpellini. L’associazione ha riconosciuto a Michele Martini il merito di aver allargato il consenso, soprattutto fra i più giovani, mantenendo viva la mission dell’associazione: coinvolgere i cittadini nel disegnare il futuro di Terni, a partecipare con le proprie idee, ad impegnarsi per cambiare la realtà che non piace.
“Abbiamo sempre lo stesso entusiasmo con cui abbiamo fondato l’associazione alcuni anni fa – ha commentato Martini chiamato a guidare Terni Valley per altri tre anni – fare politica concentrati sui contenuti, con un linguaggio nuovo e liberi da condizionamenti, è la rivoluzione che continuiamo a portare avanti. Nelle prossime settimane annunceremo gli eventi e le iniziative da cui stiamo lavorando”.“Terni Valley è la migliore idea mai realizzata in città – ha sottolineato il consigliere comunale Alessandro Gentiletti – ha rotto gli schemi, sorpreso e ridato speranza. Ha dimostrato che se i giovani studiano, si agitano, si organizzano, se restano uniti, le cose cambiano. Un direttivo in cui l’età media è sotto i 30 anni è un miraggio e una speranza per la politica ternana! È la prova che il futuro si fa ogni giorno sempre più presente! Buon lavoro al nostro presidente e al nostro nuovo gruppo dirigente!”