Durante i controlli effettuati dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, diretto da Antonello Calderini, coadiuvato dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e avvalendosi di un’unità cinofila della Polizia di Stato di Ladispoli, in alcuni istituti superiori di Orvieto Scalo, in particolare il Liceo Scientifico, l’IIS Ragioneria e il Liceo Artistico, è stato arrestato un minorenne.
In uno degli istituti il cane poliziotto Kia ha individuato il giovane che con molta discrezione e tatto è stato accompagnato da due agenti in borghese nei bagni della scuola, lontano dagli altri studenti e perquisito.
Indosso, nascosti nella biancheria intima, aveva circa 17 grammi di hashish; inoltre, è stato trovato in possesso di materiale inerente allo spaccio e denaro in contanti, decisamente una somma molto alta per un minore.
Il giovane, già con precedenti specifici, su disposizione del Procuratore della Repubblica della Procura per i Minorenni presso il Tribunale di Perugia Flaminio Monteleone, che coordina le indagini, è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A seguito delle indagini, svolte subito dopo l’arresto del minore, sempre con l’ausilio del cane antidroga Kia e con la direzione delle indagini da parte della Procura per i Minorenni di Perugia – la Polizia di Stato di Orvieto ha individuato un altro minore, coinvolto nello stesso giro di spaccio.
Nella sua abitazione è stata trovata una dose di stupefacente e per lui è scattata la denuncia per concorso in spaccio, oltre alla segnalazione alla Prefettura di Terni come assuntore.
Fondamentale in questi servizi è stata la collaborazione con i dirigenti scolastici, fa sapere la polizia, che si sono messi subito a disposizione allo scopo di educare i giovani alla legalità e mettendoli anche a conoscenza dei rischi che possono derivare da comportamenti illeciti.