La solita inciviltà. Periodicamente pubblichiamo foto e notizie di rifiuti e materiali inquinanti che vengono abbandonati per le strade cittadine oppure lungo sentieri verdi di pregio naturalistico. Dove, tra l’altro, spiccano i cartelli di “divieto di scarico”.
Un lettore ci segnala l’abbandono di lamiere, pneumatici e scaldabagni vecchi e arrugginiti in una strada-sentiero che collega via Mola di Bernardo a Larviano, “facendo presente che su tale strada passa anche una condotta dell’acquedotto che alimenta il serbatoio di Vallecaprina e un eventuale rottura della condotta stessa comporterebbe una contaminazione dell’acqua con gli inquinanti generati dai rifiuti depositati abusivamente.”
AGGIORNAMENTO
Sono intervenuti anche i carabinieri forestale che hanno interdetto un’area, una vera e propria discarica a cielo aperto, sempre alla fine di via Mola di Bernardo, invasa da rifiuti di ogni genere.
Non è la prima volta, peraltro che la zona è oggetto di attenzione e bonifica.
Terni, via Mola di Bernardo: Mi Rifiuto e Faurecia ripuliscono un polmone verde della città deturpato dall’immondizia