E’ morto ieri sera a Firenze l’ex calciatore e allenatore Bruno Bolchi. Bolchi aveva 82 anni.
Nella sua lunga carriera da calciatore ha militato in serie A nell’Inter (con cui vinse anche lo scudetto nel 1963 e divenne per tutti Maciste per il suo fisico possente), nell’Atalanta e il Torino.
Appesi gli scarpini al chiodo è diventato allenatore sedendo sulle panchine, fra le altre, di Atalanta, Bari, Reggina, Brescia, Lecce, Monza, Genoa , Pisa e Ternana.
A Terni è stato nella disgraziata stagione 2001-2002 dove è stato chiamato in corsa a sostituire Claudio Tobia che aveva a sua volta sostituito Andrea Agostinelli.
Non riuscì ad evitare la retrocessione sul campo in serie C, l’ultima giornata a Bari. La Ternana poi però venne ripescata per il fallimento della Fiorentina di Vittorio Cecchi Gori.
Tornò a Terni nella stagione 2003-2004 a sostituire, questa volta Mario Beretta, in crisi di risultati dopo un girone d’andata da promozione in serie A.
Promozione non raggiunta, la Ternana infatti finì quella stagione al 7° posto.
Tutto ciò sotto la presidenza di Luigi Agarini. Obiettiva entrambi mancati non certo per colpa di Bolchi.
IL CORDOGLIO DELLA TERNANA
Il presidente Stefano Bandecchi, il vice presidente Paolo Tagliavento ed ogni componente societaria partecipano al dolore per la scomparsa dell’ex allenatore dei rossoverdi, Bruno Bolchi. “Maciste”, questo il suo soprannome dai tempi dell’Inter, ha guidato in panchina la Ternana Calcio nella stagione 2001/02, in Serie B.
Ai familiari, agli amici ed alla Società nelle quali mister Bolchi aveva giocato e allenato vanno le più sentite condoglianze da parte di tutti noi.