Nonostante alcuni miglioramenti, Danilo Petrucci non riesce ancora a superare la Q1. Nemmeno la pista amica di Jerez gli ha permesso di risollevarsi, confermando le difficoltà di inizio stagione. Nelle qualifiche disputate sul tracciato spagnolo, il pilota di Terni termina 19°, mettendosi alle spalle – oltre ai soliti Lecuona e Savadori, rispettivamente 21° e 22° – Tito Rabat (sostituto dell’infortunato Jorge Martin con la Ducati Pramac) e il giovane Alex Marquez (LCR Honda).
Petrux è stato preceduto di pochi decimi dalla coppia di fratelli Valentino Rossi (17°) e Luca Marini (18°) e dal pilota ufficiale di KTM Miguel Oliveira (16°, più veloce del ternano di 3 decimi). L’altro alfiere della scuderia austriaca, Brad Binder, ha superato la Q1 con un tempo di 7 decimi più veloce di Danilo e scatterà 11° domani. Il 30enne di Terni continua a mostrare calma e ottimismo nelle dichiarazioni ufficiali, ma – avendo un solo anno di contratto – deve riuscire a trovare in fretta risultati degni del suo talento.
Eliminato in Q1 anche l’otto volte campione del mondo Marc Marquez, ritornato un anno dopo sulla pista in cui si era procurato l’infortunio che l’ha tenuto lontano dalle gare per tutto il 2020. Nel “luogo del delitto” il campione spagnolo è caduto ancora nelle prove libere, distruggendo la sua moto contro le barriere. Per fortuna, l’incidente non ha avuto conseguenze fisiche per lui, ma c’è il rischio concreto che il mix di cadute e risultati negativi (ha chiuso le qualifiche appena 15°) demoralizzi persino un fenomeno come lui.
In testa si conferma in gran forma il francese Fabio Quartararo, che segna una pole position stratosferica con il tempo di 1’36”7. Dietro di lui per appena 57 millesimi un ritrovato Franco Morbidelli, che precede la coppia di ducatisti Jack Miller (3°) e Francesco Bagnaia (4°). Quinto Takaaki Nakagami (LCR Honda), davanti a Johann Zarco (Ducati Pramac) e Maverick Viñales (7° su Yamaha). Buon 8° Aleix Espargaro con l’Aprilia; mentre chiudono la top 10 le Suzuki di Alex Rins e Joan Mir. Domani il via della gara alle 14:00 ora italiana.
(Giulio Sacco)