Ancora una gara difficile per Danilo Petrucci, che nel secondo appuntamento sulla pista di Losail (Qatar) non riesce a migliorare la sua posizione di partenza, e ne perde anzi due. Il circuito non è storicamente favorevole a Petrux, ma la delusione è tanta, considerando che il 30enne ternano è stato il penultimo tra i piloti arrivati al traguardo e che, senza la caduta del giovane compagno Iker Lecuona nella seconda metà di gara, sarebbe stato la quarta (e ultima) delle Ktm.
In partenza Petrux ha avuto un buono spunto, riuscendo a guadagnare una posizione dalla 17° da cui partiva. Nei giri successivi, però, il pilota di Terni non è riuscito a mantenere un ritmo competitivo ed è stato superato da quasi tutti i suoi diretti avversari: Takaaki Nakagami, Alex Marquez, Stefan Bradl, Valentino Rossi e persino il suo compagno nel team Tech 3 Iker Lecuona. Nella seconda metà di gara, grazie alle cadute di Marquez e dello stesso Lecuona, Petrux ha concluso la gara 19°: penultimo, davanti unicamente a Lorenzo Savadori (Aprilia), ex pilota Superbike e collaudatore, peraltro ancora alle prese con i postumi di un recente infortunio alla spalla. Segno che il percorso di adattamento di Danilo alla Ktm (che finora si è dimostrata meno competitiva del 2020 anche nelle mani dei suoi colleghi) si preannuncia più difficile del previsto.
In testa, la Yamaha ha nuovamente beffato la Ducati nel finale. Questa volta il vincitore è stato Fabio Quartararo (Yamaha), che, dopo aver preservato le gomme nella prima metà di gara, è risalito negli ultimi giri, soffiando la vittoria alle due rosse del team Pramac, che avevano guidato tre quarti di gara con l’ottimo Jorge Martin (3°), sopravanzato nel finale anche dal compagno Johann Zarco (2°). Quarta posizione per Alex Rins (Suzuki), davanti a Maverick Viñales e Francesco Bagnaia (5°). Solo 6° il campione del mondo Joan Mir, protagonista anche di una scaramuccia in pista con Jack Miller (9°): dopo un primo contatto tra i due durante un sorpasso, Miller ha urtato lo spagnolo sul rettilineo, mandandolo quasi fuori pista.
Decimo un buon Aleix Espargaro, che nei primi giri ha portato la sua Aprilia nelle prime posizioni. Dietro di lui il debuttante Enea Bastianini (11°) e un deludente Franco Morbidelli (Yamaha Petronas). Continua il calvario anche per il suo compagno, Valentino Rossi, che oggi è finito 16°, fuori dalla zona punti, confermando le grandi difficoltà emerse durante le qualifiche.
(Giulio Sacco)