È finalmente arrivata la prima vittoria in MotoGp per Danilo Petrucci, che ha portato a casa un successo strepitoso proprio nel Gran Premio di casa, al Mugello, davanti ai suoi tanti tifosi. Il pilota di Terni, dopo 122 gare disputate nella classe regina e una lunghissima gavetta (prima nel team ternano Iodaracing, poi nella squadra satellite della Ducati), ha coronato il sogno di una vita proprio in Italia, salendo sul gradino più alto del podio.
Oggi non ce n’era per nessuno: non per il cannibale Marc Marquez (2° a fine gara) né per l’altro ducatista ufficiale Andrea Dovizioso (3° alla bandiera a scacchi); e nemmeno i guai fisici (un’influenza che ha costretto Petrux a una pesante cura antibiotica) lo hanno fermato. Danilo voleva regalare a se stesso e ai suoi tifosi la vittoria, e lo ha fatto nel modo più spettacolare. Partito 3°, ha subito innescato una battaglia serrata con Jack Miller (Ducati Pramac), Cal Crutchlow (LCR Honda) e Alex Rins (Suzuki), che hanno provato a insidiarlo nei primi giri. Una volta assestate le posizioni, Petrux è stato capace di sopravanzare in poche curve il compagno Dovizioso e Marc Marquez, che provava un’ennesima fuga solitaria. Da quella 1° posizione Danilo non si è quasi più schiodato, rispondendo sempre colpo su colpo agli attacchi dei due rivali, che si giocavano la supremazia in campionato, oltre che in questa gara.
Dopo una decina di giri di apparente calma, a poche tornate dalla bandiera a scacchi si è riaccesa la lotta a tre, culminata in un finale al cardiopalma: nel lunghissimo rettilineo del Mugello, Petrux ha subito il sorpasso sia da parte di Dovizioso che di Marquez, che hanno beneficiato della sua scia. Alla staccata, però, i rivali sono arrivati leggermente lunghi e il ternano ha approfittato di quel minimo spazio per infilarli entrambi in un sol colpo (arrivando quasi al contatto con Dovi). Un vero colpo di genio, come lo intendevano in “Amici miei”: fantasia, intuizione, colpo d’occhio, e velocità di esecuzione! Nonostante l’aggressività in pista, nel parco chiuso Danilo non ha dimenticato il suo compagno (che ne esce scontento, visti gli ulteriori punti persi da Marquez nella generale), che ha ringraziato – insieme alla sua famiglia, gli amici e i tanti tifosi – per tutto quello che gli ha insegnato durante l’inverno.
Dopo la premiazione il 28enne di Terni ha raccontato così ai microfoni di Sky la sua gara: «All’ultimo giro mi hanno passato, ma hanno lasciato aperto uno spazietto piccolissimo e mi sono infilato malgrado ci fosse Andrea. Ho visto che ha rialzato la moto, mi è dispiaciuto molto, ma oggi volevo vincere a tutti i costi. Quando ho visto che ero primo dopo la Bucine mi sono detto che per come era sempre andata la mia vita solo a me sarebbe potuto accadere di non vincere imboccando il rettilineo del Mugello in testa. E invece ho iniziato a scalare terza, quarta, quinta, sesta, traguardo! Stavolta l’ho vinta io, ho pensato, ho urlato per due minuti: il giro d’onore più faticoso della mia vita. Il terrazzo del Mugello è incredibile, era il sogno della mia vita vincere qui. È merito anche di Dovizioso se sono qui; mi spiace per i punti che ha perso oggi, ma mi hanno preso per vincere almeno un Gp e ora possiamo concentrarci sulla caccia a Marquez».
Questa prima vittoria proietta in alto Danilo nella classifica generale, dove ora è 4° a soli 6 punti da Rins (4° al traguardo) e davanti a Valentino Rossi, oggi scivolato nel tentativo di rimontare dal fondo. Ma soprattutto il successo è una risposta a tutti quelli secondo cui era stato ingaggiato da Ducati solo per fare da “scudiero” ad Andrea Dovizioso. Gli spruzzi di champagne sul podio allontano tutti i fantasmi, nella speranza che imprese del genere possano presto ripetersi, magari già il prossimo 16 Giugno nel Gran Premio di Barcellona.
Alcuni titoli della stampa:
Gazzetta dello Sport: ” Petrucci, che trionfo al Mugello! Battuti Marquez e Dovizioso. Rossi fuori ”
La Stampa: ” Capolavoro di Petrucci al Mugello: batte Marquez, prima vittoria in MotoGP ”
Eurosport: ” Il giorno più bello per Danilo Petrucci-Al Mugello arriva la prima vittoria in MotoGP ”
Dalla pagina facebook della Ternana Calcio una foto di Angelo PAPA
(Giulio Sacco)
