E’ la partita dell’anno, paradossalmente più di quelle contro l’Orvietana che servono per il vertice: a Narni i tifosi non hanno mai dimenticato l’aggressione di qualche anno fa quando i supporters del Bastia aspettarono, nascosti tra le strutture dello stadio che scendessero dagli autobus prima di “caricarli”. Ma quella è stata soltanto l’ultima azione tra le due tifoserie: nei canti dei narnesi c’è abbondantemente il riferimento, per niente carino, ai biancorossi bastioli.
E così tutti si sono mobilitati al punto che è stato lanciato un avvertimento ai narnesi di non assembrarsi e prendere per tempo il biglietto d’ingresso.
Anche le forze dell’ordine guarderanno con molta attenzione l’evoluzione della gara dal momento che almeno un bus è atteso al Gubbiotti di San Girolamo e quei tifosi risponderanno agli sfottò, tanto per dire. Quest’anno poi il Bastia non va nemmeno troppo bene e si trova ben dodici punti indietro alla Narnese e quindi anche questo sarà elemento di grande spunto per cori.
Intanto, per prendere mano, anche ieri giovedì nell’allenamento di rifinitura, i tifosi rossoblù sono andati allo stadio di sant’Anna per incitamenti e fumogeni. Marco Sabatini, il mister della Narnese, sta recuperando un po’ tutti a cominciare da Pasquale Cunzi, che ha lasciato per due gare il posto a Squadroni, il quale gli rilascerà la titolarità senza aver preso alcun gol.