Emis Killa e Lino Guanciale, due fra i tantissimi nomi, i più noti, che saranno protagonisti di Narni Città Teatro dal 16 al 18 giugno, quarta edizione. Per non diemnticare Sergio Cammariere.
“Possibilità nascoste” è il claim che accompagna questo “quarto volume” come lo chiamano gli organizzatori, Francesco Montanari, Davide Sacco e Ilaria Ceci.
Si comincia venerdì 16 giugno alle ore 18.00 presso l’Auditorium Bortolotti con “L’Angelo e l’Automa”, a cura di Claudio Di Palma e Vesuvioteatro, da Curzio Malaparte. Una radiocronaca notturna con Francesco Montanari diretto da Davide Sacco, per un progetto in collaborazione con SportOpera / Campania Teatro Festival e produzione Ente Teatro Cronaca. Dalle ore 18.00 a Piazza dei Priori c’è “Via dei Matti” (con replica sabato 17 giugno e domenica 18 giugno, alle ore 18.00 e 19.30), un progetto a cura di Amedeo Carlo Capitanelli e Davide Sacco, mentre alle ore 19.00 al Chiostro San Francesco va in scena “Hermannus Contractus”, a cura dell’autrice Maria Giulia Cotini, con musica di Emanuele Amici e voce di Amedeo Carlo Capitanelli. Roberta Argenti Dalia Edizioni. La ‘prima serata’ del primo giorno di festival comincia alle ore 21.00 a Piazza dei Priori con “Fata”, fuoco.aria.terra.acqua – la danza degli elementi, uno spettacolo di Resextensa, seguito alle ore 22.00 dall’appuntamento al Chiostro di S. Agostino con “Concerto” (in replica alle ore 23.30), creato da Moreno Solinas, co-diretto da Igor Urzelai per la regia musicale di Simone Sassu. Uno spettacolo co-prodotto da S’ALA e Sosta Palmizi in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria. In ‘seconda serata’ alle ore 22.30 a Piazza dei Priori arrivano i Carrobestiame in concerto.
Si prosegue poi sabato 17 giugno, con la seconda giornata di programmazione che parte dalle ore 9.30 – con repliche alle ore 11.00 ed alle ore 12.30 – presso il Ponte Cardona, da dove partirà la performance a cavallo dal titolo “Entrare nel Silenzio”, di e con Amedeo Carlo Capitanelli, un progetto LVF in collaborazione con Centro Ippico Narnese 2017. Alle ore 16.00 (con replica alle ore 20.00) al Chiostro di S. Agostino, è tempo di “Officina Clandestina”, area giochi di legno itinerante in cui verrà rappresentato “Sdisordine”, spettacolo di e con Henri Camembert. Alle ore 17.00 presso la Sala Consiliare c’è “O as Little Otik” (in replica alle ore 22.30), con Antonie Rašilovová, Jakub Müller, Nikolas Ferenc, Berta Doubková, Jan Froněk, Viktor Prokop, per la regia di V. Prokop, produzione TMEL in collaborazione con il Centro Ceco di Roma. Sempre alle ore 17.00 ma al Chiostro di San Francesco, sarà la volta di “Una Storia per Narni di Antonietta Klitsche de La Grange”, incontro con Maria Luisi. Alle ore 18.00 a Piazza dei Priori in scena “Steli”, progetto e regia Gabriele Boccacini, musiche originali eseguite dal vivo da Simone Bosco, performer Gigi Piana, Stefano Bosco, Dario Prazzoli, Sara Ghirlanda, per una produzione di Stalker Teatro. Alle ore 18.30 al Museo di Palazzo Eroli arriva “Gente” (in replica alle ore 22.30), ideazione Michela Lucenti, danzato e creato con Elena Ballestracci, Michele Calcari, Confident Frank, Francesco Gabrielli, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi Arena, Paolo Rosini, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Sax solo live di Dimitri Espinoza Grechi per una produzione Balletto Civile. Sempre alle ore 18.30 presso il Chiostro di San Francesco, va in scena “L’Officina”, mise en lecture di Mika Myllyaho, traduzione Katia Brunetto, Lena Dal Pozzo e Anna Ciardelli, con Francesco Montanari. Il Teatrino Viaggiante torna ad accendersi alle ore 19.30 con “La morte della bellezza”, voci in concerto per Giuseppe Patroni Griffi, con Nadia Baldi e Antonella Ippolito e con Andrea Bonioli al pianoforte e batteria, per la regia di Nadia Baldi in una produzione Teatro Segreto. La ‘prima serata’ del 17 giugno parte alle ore 20.30 in Comune con “Molto dolore per nulla”, di e con Luisa Borini per una produzione Atto Due, con il sostegno di ZUT! e C.U.R.A Centro Umbro Residenze Artistiche e Strabismi. Alle ore 21.15 presso il Teatro Manini va in scena “We are Monchichi”, direzione artistica, ideazione e coreografia Honji Wang & Sébastien Ramirez, con Marco Di Nardo e Mathilde Lin, in una produzione esecutiva a cura di Company Wang Ramirez, Clash 66, in coproduzione con Théâtre de la Ville, Paris | Scène Nationale d’Albi. Alle ore 22.30 al Chiostro di S. Agostino arriva “Io ero il milanese”, di Mauro Pescio e Lorenzo S, con M. Pescio. Alle ore 23.00 nella suggestiva Rocca di Albornoz tutti in ascolto per “Il Primo uomo”, performance osservando il cielo, con Luca Ward, in collaborazione con Gruppo Astrofili Monte Subasio APS. Ultimo appuntamento in programma di sabato sera, sarà il djset “Blond”, dalle ore 23.30 a Piazza dei Priori.
L’ultimo giorno del festival, domenica 18 giugno, partirà con l’alba all’Ala Diruta dove dalle ore 5.30, Daniel Pennac sarà protagonista della mise en espace diretta da Clara Bauer, con la partecipazione di Pako Ioffredo. Alle ore 12.00 al Comune, sarà la volta di “On Stage, On Line!”, presentazione degli output di progetto, in collaborazione con Cooperativa Pepita, con l’intervento dell’Assessora Silvia Tiberti e il patrocinio Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Narni. Sempre in Comune, dalle ore 16.30, è la volta di “Taxon”, ideazione di Tereza Lenerová, Adam Vačkář, con Jitka Čechová, Edita Antalová, Eva Rezová, per una produzione tactic, Alena Cardová, mentre alle ore 17.00 presso il Teatro Manini, grande attesa per “Napoleone”, di Davide Sacco, testo tratto da Victor Hugo, con Lino Guanciale e con Simona Boo e Amedeo Carlo Capitanelli, per la regia di D. Sacco in una produzione LVF – Teatro Manini di Narni. Alle ore 18.30 preso il Chiostro S. Francesco, con la direzione artistica di Prospettive, Sguardi, l’attore Lino Guanciale dialoga con Claudio Longhi, un incontro seguito poi da quello delle ore 19.30 con Emis Killa accolto a Piazza dei Priori da Francesco Montanari. Alle ore 19.30 presso il Chiostro S. Agostino è tempo di “Satiri”, coreografia e spazio Virgilio Sieni, interpretazione di Maurizio Giunti e Jari Boldrini, violoncello di Naomi Berrill in una produzione Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni, in collaborazione con AMAT & Civitanova Danza, Galleria Nazionale delle Marche. L’ultima ‘prima serata’ in programma apre nel segno della musica, con il concerto nel Teatrino Viaggiante di Sergio Cammariere | Piano Solo, che andrà in scena a partire dalle ore 20.30. Alle ore 22.30 invece, presso il Circolo La Valletta, è tempo de “Il muro trasparente”, a cura di Monica Codena, Marco Ongaro e Paolo Valerio, con Paolo Valerio, scena Antonio Panzuto in una coproduzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Teatro Stabile di Verona. A tarda sera, ultimi spettacoli in programma come il circo contemporaneo di “Otto il bassotto”, dalle ore 22.00 a Piazza dei Priori, seguito dal concerto “Clyto Band”, alle ore 22.30 al Chiostro di San Francesco. Infine, alle ore 23.15 a Piazza Beata Lucia, chiude il ciclo spettacoli “Pentasilea”, regia e drammaturgia Stefano Tè, con Francesca Figini, Antonio Santangelo in una produzione Teatro dei Venti realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Tra i progetti speciali al Museo di Palazzo Eroli ci sarà “Attraverso l’AI”, progetto installativo interattivo seguito da ovunque, all’improvviso, “Incursioni di Circo Contemporaneo”.