https://www.youtube.com/embed/rqdenulkRS8, https://www.youtube.com/embed/rqdenulkRS8
Un mestiere. Importante, che può definirsi “nuovo” il mosaicista, colui che riesce a restaurare o fare di nuovo pavimenti musivi. La scuola del centro di Formazione professionale Arti e Mestieri, Virgilio Alterocca di Terni vuole avere proprio il fine di far riscoprire tradizioni di qualità. E così nei locali che il Comune di Narni ha messo a disposizione della scuola in Via Mazzini, giovani “praticanti” tagliano le tessere per fare i mosaici, preparano la base. Ed alla fine ecco che compaiono opere d’arte importanti. “Non possiamo far sparire le nostre tradizioni – spiega Mauro Capocci, insieme a Luigi Ruggiero, nella direzione della scuola – siamo convinti, intanto che esiste un mercato fiorente per coloro che riescano ad imparare queste arti secolari”.
E le prospettive: i due manager indicano quello del restauro o delle opere nuove un mercato in grande crescita e che già ora darebbe la possibilità di un impiego relativamente alle proprie competenze.
L’impronta musiva è quella dell’antica Roma, dalle cui sono state copiate le tecniche e i comportamenti: la direzione della scuola è particolarmente attenta alla formazione che è partita con poche unità ma che si sta irrobustendo per strada. “I corsi brevi sono corsi introduttivi all’arte del mosaico o di perfezionamento mirati alla conoscenza di una singola tematica e prevedono lezioni di teoria dedicate alla progettazione e alla conoscenza della storia del mosaico e lezioni di pratica riferite alla realizzazione di opere musive. Si distinguono per l’alta qualità e specificità dei contenuti rivolti sia ad amatori che professionisti alla ricerca di ulteriori competenze che possano arricchire il proprio bagaglio professionale”.