Ben trentacinque alberi da frutto sono stati piantati in queste ore nell’area dell’Arboreto comunale di Sant’Agostino e degli Orti a Narni.
Una “massiccia” operazione di ripopolamento arboreo del centro storico, la più consistente, fatta anche con specie di grande qualità come susine, albicocche, meli e peri. L’iniziativa si è resa possibile grazie alla ricerca di un riequilibrio ecologico nel territorio urbano, portata avanti da Alfonso Morelli, assessore all’ecologia.
“Tutto questo si è reso possibile grazie alla disponibilità di volontari, come quelli dell’Associazione Belvedere e gli altri degli Orti, ed anche degli uffici comunali che hanno ‘reperito’ le piante in maniera gratuita”.
Ormai quelle zone sono quasi sature dopo la messa a dimora di decine di essenze, in alcuni casi anche di qualità come ulivi e melograni.
La “saturazione” è avvenuta anche grazie alle scuole elementari del centro di Narni, che per la Giornata degli alberi, hanno scelto sant’Agostino proprio per dare un senso concreto alla loro iniziativa.
Una prugna ed un ciliegio ora si possono ammirare con tanto di cartello per ricordare l’evento. Il tutto vicinissimo all’arnia, che potrebbe anche questa considerarsi “comunale” a tutti gli effetti, posizionata nella giornata mondiale delle api.