I sambuchi (o come li chiamano i sofisticati, ailanti) si sono fatti arroganti e dal rilievo che si trova al Suffragio sono arrivati al parapetto di Via Roma. Poteva bastare ma le piante sono fatte per crescere e così quest’anno hanno superato di due metri proprio il parapetto. Il risultato: chi mai volesse dare un occhio alla Conca Ternana deve trovarsi un posto in mezzo alle foglie.
Potrebbero essere tagliati? Come minimo! Anzi tutta la flora andrebbe riqualificata lasciando sì qualche sambuco (o come li chiamano i sofisticati, ailanti) che fanno parte delle specie locali ma integrandoli con altre essenze, magari colorate, magari esotiche, per dare un tocco di bellezza (a poco prezzo) a tutto quello che si vede dal Suffragio. E il discorso vale anche intorno al Monumento ai Caduti tra poco avviluppato dalle piante selvatiche come i monumenti aztechi del Messico.