E’ una maledizione: sono “spariti” altri trentacinque parcheggi nel Centro storico. E’ il frutto” avvelenato” dell’avvio del cantiere del Mattatoio, che ha invaso tutto quello che c’era davanti all’ospedale. Di conseguenza si sono anche riempiti gli spazi lungo la Flaminia, con macchine che arrivano a san Girolamo.
Il parcheggio del Suffragio anche nei giorni infrasettimanali si dichiara “completo” con grande disagio per tanti. Ci sono cittadini che hanno avuto indicazioni di fare visite all’ospedale di Narni, costretti a spostarsi a Spoleto, almeno lì sanno dove parcheggiare.
Inoltre, continua a mancare un volontario, un vigile, anche un semaforo per indicare, all’altezza del Monumento, la completezza del parcheggio coperto ed anche quello scoperto: si assiste ad un interminabile serpentone, con gente progressivamente sempre più arrabbiata, tra gli scarichi, alla faccia dell’ambiente e della città protetta. Tra l’altro, spostare il park per Busitalia per liberare almeno quaranta spazi, servirebbe per evitare che nella “conchetta” si inoltrino anche gli autobus turistici. I lavori al Mattatoio dureranno quasi due anni e quindi i disagi saranno davvero enormi.
Mauro Belvedere, un operatore turistico di Narni Sotterranea, ha fatto presente stamattina, disperato, di essere insieme a gruppi di persone che non sanno a chi santo votarsi ed ha pure avanzato la proposta di adoperare la costruenda strada di accesso, quella dei Bastioni o chissà come si chiamerà, per un parcheggio almeno in una corsia. Certo l’”appettata” per arrivare a Narni una volta sistemata la macchina, sarebbe tremenda e selezionerebbe gli anziani dai meno anziani, ma forse a qualcosa servirebbe. Anche in quel caso per finire i lavori manca davvero tanto, di sicuro anche la prossima stagione primavera – estate, come dicono gli stilisti.
Tra l’altro il Sindaco Lucarelli non ha mai indicato con precisione dove si costruirà il nuovo parcheggio. Un piano sopra all’attuale Suffragio? Un piano sotto? Al Tiro a Segno? Se ci sono consiglieri che si riempiono la bocca sostenendo che la strada dei Bastioni è “propedeutica” al nuovo parcheggio, lì dovrà essere costruito, allora. Il sindaco pare essere andato avanti ed ha già tracciato le linee della realizzazione del percorso meccanizzato verso la Rocca, cinque ascensori che partiranno dal Suffragio (via altri posti) per arrivare a quello che viene chiamato Piazzale dell’Acquedotto, un’opera che è più inutile della strada dei Bastioni o di come si chiamerà.
Tutto bello, intanto, oggi non ci sono parcheggi e Narni con questo atteggiamento davvero masochista rischia di vanificare la grande azione prodotta in passato per farla diventare città turistica.