Via ad un’altra edizione della Corsa all’Anello. Uscito il Banditore, aperte le hostarie, esposte le bandiere e a Narni è di nuovo festa grande, festa di primavera, pure se proprio la primavera si fa attendere. E c’è stato il primo pienone di visitatori, molti ragazzi, alla ricerca della novità ed in attesa che tutto venga rodato. Intanto oggi pomeriggio via alla Mostra Tracce, il contenitore pensato da Maria Cristina Angeli con la direzione di Mauro Pulcinella, che ormai “raccoglie” le tendenze artistiche che si riflettono nella città. “Mostra piena di contenuti” ha detto chi l’ha vista in anteprima. E non si stenta a crederci. Senza parlare del Battesimo del Terziere santa Maria, un po’ blasfemo, che nessun altro Terziere ha mai fatto proprio, c’è l’attesa per il grande chef Max Mariola, che ha promesso, in Piazza dei Priori, novità sul fronte della preparazione della amatriciana. Un po’ di curiosità l’ha davvero destata. Si starà a vedere.
C’è poi anche la novità del grande Museo del Beata Lucia, che ha allungato la città in mostra sino a Piazza Cajola. E’ un vero museo con un percorso artistico di grande pregio: non vuole sostituire quello di Palazzo Eroli ma si pone come un ampliamento dell’offerta culturale. E poi ha una caratteristica che non dispiacerà: ingresso gratuito. Dicono quelli del Beata Lucia: “Il museo è stato allestito coi soldi di contributi statali. I cittadini hanno già pagato”.
La sera, alle 21, sempre in Piazza Cajola esibizione della Compagnia Milites Gattamelata, che ripercorre le gesta del grande Capitano di ventura narnese.