Tre furti di cavi di bassa tensione hanno messo a rischio la continuità del servizio di trattamento dei rifiuti liquidi.
Lo rende la Purify , azienda attiva nel territorio Narnese per la conduzione di una Installazione impiantistica per il trattamento dei rifiuti liquidi conto terzi e per la conduzione della bonifica delle acque di falda del Sito industriale di Nera Montoro.
La Purify sottolinea di aver subito numerosi furti di cavi di bassa tensione della propria infrastruttura, ben tre, fra luglio ed agosto.
La società – ricordiamo – gestisce un’installazione al servizio del territorio, che riceve i rifiuti liquidi prodotti dalla provincia di Terni, chiudendo il ciclo del recupero per questo segmento che prima avviava fuori regione i propri rifiuti liquidi. Si tratta di un’installazione nuova, inaugurata ad aprile 2023, impiega le migliori tecniche disponibili del comparto della depurazione, è ubicata all’interno del Polo ex Industrie Chimiche, poi Italeaf S.p.A.
L’ Amministratore e Direttore tecnico, Ing. Pielruigi Ruopoli, ha provveduto a ripristinare quanto sottratto impiegando squadre di operatori esterni e limitando l’emergenza che è stata causata, pur di riprendere nelle successive 24 ore il servizio reso.
“Tuttavia – si legge in una nota dell’azienda – tre episodi in soli due mesi sono un dato gravissimo ed il ritorno alla normalità è un percorso più lungo di riattivazione del complesso processo depurativo”.