No, non è stata un’edizione da far tremare i polsi, quella ormai conclusa di “Gioca e mettiti in gioco”. Il calo per partecipanti è stato sempre più marcato: chi c’è stato si è comunque divertito, i luoghi dove poter sviluppare la creatività dei bambini, molti e divertenti ma l’affluenza è stata lontanissima da quella degli anni passati. Insomma, non c’è stata l’innovazione sperata.
E da qualche anno i bambini e i loro genitori hanno dimostrato la loro disaffezione disertando la manifestazione.
Bene allora che il Comune comunichi ufficialmente, in maniera piccata e polemica, che dalla prossima edizione ci saranno delle innovazioni (era ora), chissà se anche alla direzione artistica. Si preparerà un evento che “unirà la tradizione, ormai consolidata in tredici edizioni, con alcune innovazioni”.
Dice l’assessore Silvia Tiberti: “L’obiettivo è creare un mix che mantenga l’evento un punto di riferimento estivo per le famiglie, arricchendolo con novità che lo rendano ancora più interessante e coinvolgente per tutti”.
Ed era quello che veniva richiesto alla direzione. Non sarà comunque facile riprendere quanto perduto sull’onda della noiosa ripetitività.