La notizia l’ha data ufficialmente il sindaco Lucarelli anche se se ne parlava da giorni: lui, il primo cittadino, è andato proprio alle Mole insieme all’assessore Giovanni Rubini e all’ingegnera Monica D’Aco, responsabile dell’impianto, a prendere visione dell’avvio dei lavori, presente la responsabile affari istituzionali Enel centro Italia Veronica Jorio.
Il mirino è giugno, allora, per dare seguito alle promesse di Enel di rendere fruibile alla balneazione un sito fantastico, preso d’assalto dai bagnanti e dove, per generazioni, hanno imparato a nuotare i narnesi sfidando le piene improvvise della centrale.
“Grazie al progetto di sviluppo congiunto con Enel Green Power siamo oggi in grado di aggiungere un tassello fondamentale, che fa il paio con la Sorgente della Morìca di Stifone, già rigenerata e inaugurata nel 2023.
Le Mole – ha detto il sindaco – sono un fiore all’occhiello di indubbia attrattiva per i visitatori, ma hanno il potenziale per diventare un fulcro in grado di generare benessere e indotto economico per tutti i residenti”.
Nel dettaglio, per rendere fruibile in completa sicurezza il sito de ‘Le Mole’ Enel Green Power realizzerà un sistema alternativo di gestione e scarico delle acque dell’impianto di Nera Montoro, ad oggi afferenti presso ‘Le Mole’. La centrale, infatti, è alimentata da due gallerie e, con i suoi 32 MW di potenza installata, è quella più a valle del reticolo idroelettrico Nera – Velino; in caso di blocco dei gruppi di produzione, finora le acque in eccesso venivano immesse, tramite una serie di sifoni noti come “gregotti”, nella citata area de ‘Le Mole’ dove, nonostante un’adeguata segnaletica e opportune misure dissuasive, in estate confluiscono turisti e cittadini per godere della bellezza del luogo.
L’operazione, per la sua complessità tecnica, ha richiesto un’attività di progettazione e un iter autorizzativo lunghi: con l’inizio del cantiere si prevede circa un anno di lavori, che si concluderanno a giugno 2026, ma già in questa estate 2025, dal 15 giugno al 31 agosto, con una serie di misure sarà possibile usufruire de ‘Le Mole’ per la sosta e la balneazione.