Aveva ordinato tramite internet un drone, pagando anche cinquecento euro, come dalla pubblicità apparsa in un sito ma un quarantenne narnese non l’aveva mai ricevuto e per questo aveva sporto denuncia.
I carabinieri di Narni però sono venuti a capo della matassa risalendo al responsabile anche se si era “schermato” in maniera abile. Anzi, si è anche appurato il fatto che il presunto truffatore non pagava nemmeno i suoi collaboratori che erano ignari di questa situazione.
I carabinieri “albornoziani” hanno prima ricevuto la denuncia sporta dal quarantenne narnese nei confronti di un napoletano, stessa età, il quale era, come si dice “già noto alle forze dell’ordine”, poi hanno dato vita ad una complessa indagine. Sono risaliti all’identità del denunciato che aveva architettato un ingegnoso sistema per tentare di eludere le ricerche. Il napoletano infatti si serviva di terze persone ignare dei fatti, alle quali commissionava la pubblicità di molti prodotti mai consegnati, incassando direttamente le somme truffate e non pagando a sua volta i collaboratori.