La città si dimostra un vero caso politico, perché la percentuale che guadagna ad ogni elezione il partito che fu di Turati e Pertini e Craxi si è attestata da anni intorno al dieci per cento: nel Paese la stessa scende a livello di prefisso telefonico. Narni, una città socialista, allora al punto che è stato dato il via alla fondazione di una sorta “federazione giovanile socialista”, che si ispira ai valori veri della tradizione del Psi. Per loro, in questo momento liquido di politica, c’è bisogno, anzi, è indispensabile ritornare alle tradizioni riformiste che avevano animato, dal secolo scorso, gli iscritti di uno dei partiti italiani dei lavoratori. A portare avanti questa iniziativa ci penseranno Eleonora Fociani, che è anche consigliera comunale, insieme a Raffaella Germani, Alessandro Icardi, Christian Coletti, Margherita Zitti, Lucia Capitoni.