C’è un’offerta, una sola, per la gestione del complesso storico, culturale, turistico, che il Comune di Narni intenderebbe mettere a frutto in un unico blocco. E l’offerta ha le connotazioni laziali, con imprese che vengono da Viterbo e da Roma. L’interesse di imprenditori laziali viene dopo una delusione di qualche tempo fa quando alla scadenza del bando di assegnazione non si presentò nessuno. Ora la situazione è migliorata, col Comune che dovrà decidere se continuare nell’assegnazione o meno. Stamattina la prima riunione con la dirigenza comunale e gli interessati, riunione che è stata rimandata alla prossima settimana, in quanto le imprese dovranno presentare ulteriori documenti. E’ che alcune aziende del settore si sono riunite sotto una unica gestione, con l’impresa Opere srl, che è la mandataria. Con essa collaboreranno Archeoaresm che gestisce a Viterbo il Polo Monumentale del Colle del Duomo ed il Palazzo di Bonifacio VIII ad Anagni. Della partita anche la Freud srl e l’associazione culturale Ingranaggi, che si interessa alla promozione di iniziative ed eventi culturali. La commissione dovrà comunque vagliare sia il programma che la consistenza reale delle aziende che si sono proposte per gestire la Rocca dell’Albornoz, il Museo Eroli, il San Domenico, il Teatro Comunale e altri contenitori di pregio del Centro Storico.