Lorenzo Lucarelli non ha messo tempo in mezzo: ha voluto vedere i terzieri, i priori, proprio stamattina, sabato primo aprile, a mezzogiorno, capire quale siano i veri problemi che hanno avviluppato la Corsa all’Anello in una serie di problematiche che dall’esterno sembrano davvero insignificanti. Intanto, pro bono pacis, i segretari tecnici hanno autorizzato le prove di domani, Domenica delle Palme, al campo de li giochi che sembravano compromesse, rimanendo comunque lo stato di “agitazione”. Il sindaco vuole superare il vulnus stabilito con l’astensione dei responsabili dei terzieri rispetto al bilancio dell’Ente: per molto meno si sono squagliati governi nazionali e giunte comunali: di certo i responsabili sapevano quali sarebbero state le conseguenze. Di sicuro una certa forma di “appiccico” Lorenzo Lucarelli la troverà per mandare avanti la baracca sino al quattordici maggio, ma ormai ufficialmente l’Ente Corsa e i Terzieri vanno su binari divergenti, contrapposti, il che significa davvero una sfiducia verso il responsabile Federico Montesi che una organizzazione come la Corsa all’Anello difficilmente potrà superare indenne. La cosa “comica” è che il sindaco di allora, Francesco De Rebotti aveva fatto del tutto per evitare che il comune ci mettesse bocca. Il risultato è stato quello che proprio il sindaco dovrà fare, sino a che sarà possibile, il paciere. Se non ci dovesse riuscire, pronta la figura di un commissario sino alle prossime elezioni.