La scelta pare fatta davvero: questa volta potrebbe essere una donna, Cecilia Cari, a rappresentare il centrodestra nella sua corsa al sindaco della città. I petali della margherita sono stati tutti sfogliati e dopo David Veller, Lorenzo Filiberti, ecco Cecilia Cari, che è una commerciante di Narni Scalo ed aveva sempre avuto velleità di scendere in politica.
A ben vedere è la prima volta che un qualsiasi schieramento mette in campo una donna per la carica più alta della città. La scelta della candidata è stata, paradossalmente, molto più complicata che quella della costituzione delle liste dal momento che ne sono pronte ben cinque, per intercettare ogni possibile elettore. E cinque liste significa oltre cento candidati.
Intanto il centrosinistra si prepara alle sue primarie, anche in questo una novità: Lorenzo Lucarelli se la dovrà vedere con Marco Mercuri. Una campagna “elettorale” molto sobria nei toni, anche se ovviamente man mano si sta scaldando: i due contendenti sono anche amici e colleghi.
L’unica vera differenza è sul tifo, dato che Lucarelli è interista sfegatato mentre Mercuri sorregge la bandiera del Milan, come il predecessore De Rebotti e quello più in là, Bigaroni oltre ad Annesi. Non è ancora chiaro se Marco Mazzalupi sarà della partita anche se chi lo conosce lo dipinge, da un punto di vista politico, s’intende, facile ai cambiamenti.
Di sicuro anche la frazione alla estrema sinistra tirerà fuori un candidato: lo ha sempre fatto. Ed anche ora si sta preparando. Quello che è meno chiaro è la data delle elezioni: maggio? giugno? settembre?
A ben vedere anche questo è un aspetto importante della competizione ed avvantaggerebbe le formazioni più strutturate sul territorio che hanno più possibilità di trovare candidati adeguati.
Le ultime voci parlano di un abbandono da parte dell’attuale sindaco Francesco De Rebotti: ha trovato lavoro e quindi la politica potrebbe essere una parentesi chiusa della sua vita.