Finalmente! Per una volta il Comune gioca d’anticipo rispetto al problema dei parcheggi. E seppur rimane irrisolto quello del Suffragio, è riuscito a trovare ben duecento posti auto per sopportare il prevedibile assalto di domenica prossima, giorno in cui riaprirà il sito de Le Mole. Il Comune ha “pescato” dentro quello che una volta era lo stabilimento della Terni Industrie Chimiche, che ora ha problemi di fallimenti e cose giudiziarie. Il curatore fallimentare ha ben accolto la richiesta del Comune di consegnare alla sosta uno spicchio della fabbrica, per ben duecento posti, come detto, che saranno a pagamento, posti che potrebbero essere sufficienti. Il luogo non è molto lontano dai luoghi di balneazione, trecento metri, ma era oggettivamente l’unico possibile.
Le Mole alleggeriranno anche la “pressione” su Stifone, oggi superaffollato perché è l’unico sito balneabile dell’asta meridionale del Nera. Si dovrà vedere se questo sarà realmente vero e comunque impiegare i volontari per scongiurare parcheggi pericolosi evitando quanto più possibile il ricorso alle contravvenzioni.
