Arriva Alda Merini domani, 25 giugno, alle 21.30 ed arriva nello spazio “cultura” di Vicolo Belvedere, a Narni, uno splendido guardino prospiciente la Conca Ternana.
Arriva per raccogliere un tributo importante da parte della compagnia del Vicolo, che ha visto la combattiva donna, piena espressione del Novecento, tornare ancora di più in auge, nella politica, nella partecipazione ed anche, appunto, nel teatro.
Arriverà con una decina di bellissime poesie declamate, al solito, da Maria Luigia Grisci, una professionista ormai, con una adeguata musica di sottofondo, che si intrecceranno su una drammaturgia tutta nuova, uscita dal cappello del genio di Samuele Bussoletti, col quale interagisce la regista Marzia Giacinti, ormai indissolubilmente legata, oltre che alle sue azioni a livello nazionale, anche alla Compagnia del Vicolo.
Lo spettatore dovrà entrare insieme agli artisti, insieme ad Alda Merini, nell’intimo delle personalità, che una volta venivano considerate “disturbate”, meritevoli solo di elettroshock, meritevoli di sofferenze per la società che le vedeva fuori dei canoni.
Massimo Tracchegiani, un attore ma anche un medico quasi in pensione, è proprio uno specialista delle “menti” e a lui viene demandata la possibilità di fare da trait d’union più forte con Alda Merini. Uno spettacolo difficile, allora? Macchè! Non una commedia, i tempi forti verranno addolciti da splendida musica e bravi musicisti, pronti a rendere piacevole una serata d’estate al Vicolo Belvedere di Narni.
La Compagnia, però è molto più estesa perchè ne fanno parte Sara Masci, Matilde Scoccione e la piccola Viola. E i musicisti? Ilaria Valentini al flauto, Emanuele Ceccarelli al pianoforte a la voce di Mariolina Masullo.