La guerra fa paura a tutti, anche ai ragazzi che la vedono solo in TV.
E allora, questa mattina, gli “umbertini”, gli alunni della scuola media Umberto I di Narni, toccati dalle notizie provenienti dall’Ucraina, hanno organizzato un flashmob per dire no alla guerra.
Il cortile interno della scuola è stato addobbato con la bandiera arcobaleno, mentre gli studenti, tutti vestiti di nero, hanno formato il simbolo della pace, quello che sessant’anni fa fu usato nella campagna per il disarmo nucleare. E che oggi sembra terribilmente attuale!
Una manifestazione, ordinata e partecipata, che ha visto il sentito coinvolgimento di tutti. E ripetendo ritmicamente “please no war”, i ragazzi hanno chiesto di porre fine al conflitto che sta distruggendo l’Ucraina e che tiene con il fiato sospeso il mondo intero.
Un bel messaggio di pace, pensando soprattutto ai loro coetanei di Kiev e delle altre città ucraine che in questo momento stanno soffrendo tantissimo.
Nelle attività musicali di gruppo è sempre presente un concetto molto importante: costruire in armonia un prodotto, ovvero accettare i propri ruoli all’interno del “gioco” musicale, iniziare insieme, sincronizzare ritmi e velocità e fondersi in un unico risultato.
La musica può diventare un mezzo e uno strumento fondamentale per Educare alla Pace.
La nostra iniziativa intende pertanto creare – si legge in una nota della De Filis – un prodotto collettivo musicale per costruire tutti insieme una cultura di Pace.