“per effetto della comunicazione dell’ARPA pervenuta in data odierna nella quale risultano superate le non conformità relative al parametro micro- biologico “escherichia coli” , l’ordinanza sindacale adottata il giorno 10.8.2018 è automaticamente decaduta, tenendo conto che l’evento è stato considerato dall’ARPA come un inquinamento a breve durata.
Rimane l’impegno da parte dell’Amministrazione di affrontare in modo definitivo il problema della qualità delle acque in modo di evitare il ripetersi di simili situazioni attraverso la convocazione urgente del tavolo di coordinamento del Piano Stralcio 3 del Lago di #Piediluco. A tale proposito in data odierna invierò una comunicazione alla Regione dell’Umbria”.
E’ quanto comunica l’assessore all’ambiente, Benedetta Salvati, in merito all’inquinamento delle acque del lago di Piediluco (fenomeno limitato che è immediatamente rientrato) e alla relativa ordinanza di divieto di balneazione (parziale) firmata dal sindaco Leonardo Latini (che non è più in vigore).
LA NOTIZIA SULLA PARZIALE NON BALNENABILITA’ DEL LAGO DI PIEDILUCO E LE CAUSE DELL’INQUINAMENTO
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/piediluconon-balneabile-un-solo-punto-del-lago-479035