Parla di un ragazzo autistico, Adam, il nuovo brano della cantautrice ternana Valeria Crescenzi, fuori il 2 aprile, nella Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.Scritto a quattro mani con Saverio Grandi (autore per Vasco Rossi, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Emma, Raf, Gaetano Curreri e tanti altri artisti), Adam racconta e circoscrive la quotidianità del protagonista. A firmare l’arrangiamento e i suoni è Filippo De Laura, mentre Valeria Crescenzi suona il flauto traverso, oltre a essere la voce solista e l’autrice del testo. «L’ho scritto in modo istintivo, mentre cominciavo le mie ricerche come studentessa di musicoterapia, dopo aver letto il libro “Se ti abbraccio non aver paura” di Fulvio Ervas che racconta la storia di Franco Antonello e suo figlio Andrea». Il pezzo «racconta l’autismo e vuole farlo senza pretesa, in chiave pop, “leggera”. È solo una finestra sull’autismo, che è davvero anche tanto altro… Non è la mia canzone a poterlo spiegare, però è sincera come me: questa è stata la spinta che mi ha portato a pubblicarla, mi emoziona». La regia del videoclip girato a Terni è stata affidata a Roberto Mazzarelli, già autore del videoclip di Vernice. «Anche questo video è legato fortemente alla canzone e realizzato a colori, per interpretare le sfumature di mondi diversi. Vede la partecipazione straordinaria di Veronica, una ragazza che ho avuto la fortuna di incontrare grazie alla musica e alla musicoterapia – spiega la cantautrice ternana – si è davvero divertita e io con lei: non c’è niente di recitato nel video, siamo davvero quello che si vede. Con Roberto ci siamo ritrovati dopo il Covid, grazie a questa canzone e ai poteri che ha la musica: ci siamo sentiti e confrontati, gli ho fatto vedere una foto del muro colorato, che l’ha incuriosito e l’ha portato in città». Il pezzo, anticipa Valeria Crescenzi, «farà parte del mio secondo album, dopo “Imperfetto”, che è in lavorazione e vedrà la collaborazione del cantautore Antonello Armieri. Ho incontrato Saverio Grandi tanti anni fa in Umbria e abbiamo scritto alcune canzoni insieme, per vedere se i nostri mondi riuscivano ad incontrarsi. Questa canzone, in particolare, venne fuori in pochissimo tempo e mi è rimasta sempre nel cuore, così ci siamo risentiti qualche mese fa e abbiamo deciso di farla uscire. È stato bello ritrovarlo: io cambiata e diversa, un’altra Valeria, e lui sempre una roccia, un pilastro a cui fare riferimento. Ci siamo subito riagganciati ed ecco il risultato della magia».