L’avvocato Alessio Pressi ha chiesto l’applicazione degli arresti domiciliari per la ventisettenne di Terni accusata di omicidio per avere abbandonato il figlio appena nato, il 2 agosto scorso, nel parcheggio di un supermercato di Borgo Rivo dove è poi stato trovato morto.
La richiesta di revisione della misura di custodia cautelare in carcere è stata discussa davanti al tribunale del Riesame di Perugia e al termine dell’udienza i giudici si sono riservati la decisione.
La donna – che si è difesa spiegando di non aver voluto uccidere il figlio nato da poche ore e abbandonato, a suo dire, per motivi economici – è accusata di omicidio volontario aggravato. Già il gip, dopo l’ interrogatorio di garanzia, aveva respinto la richiesta di scarcerazione presentata dal suo legale.