Una puzza tremebonda: c’è chi pensa di vivere dentro un secchio dell’immondizia. A Nera Montoro non c’è più vita da quando, presumibilmente, l’impianto di trattamento dei rifiuti organici della provincia di Terni, va in una sorta di fuori servizio. I cittadini sono infuriati, costretti come sono a tapparsi all’interno delle proprie case, in un caldo infernale, quello dell’estate più arroventata di sempre. La situazione è sempre la stessa, le rassicurazioni pure. I cittadini chiamano in continuazione i carabinieri, il comune, la provincia, l’Arpa ma non hanno ottenuto sino ad ora alcun risultato. La direzione aziendale di quel biodigestore aveva ammesso tempo fa che c’erano state delle problematiche importanti di manutenzione ma che tutto era ritornato a funzionare a dovere. E sempre i cittadini, in forma associata del comitato ed anche in maniera individuale, si chiedono quale sia l’azione delle istituzioni, del nuovo assessore all’ambiente, che non sembra si sia granchè interessato del problema. E soprattutto aspettano una presa di posizione importante da parte di tutti per eliminare un disagio davvero insopportabile.