Ha un sogno , quello di vivere da cantautore, di vivere di musica. Nel frattempo però lavora. Fa il metalmeccanico alla TCT, azienda salita alla ribalta delle cronache locali per una vertenza che riguarda il futuro dei 52 dipendenti, compreso il suo, dunque. Si chiama Nicolas Consalvi, ha 22 anni, il suo nome d’arte è Crepa. Nome che “prende ispirazione dal Kinstugi, tecnica giapponese di riparare la rottura di un oggetto con una colata d’oro”.
Sta per pubblicare il suo primo Ep: “durante il periodo del covid – dice Nicolas – ho scritto canzoni e 7 faranno parte del mio primo Ep ‘Generazione Zeta’ che sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali Spotify, You Tube, Apple Music. La data di uscita ancora non c’è perché stiamo aggiustando delle cose”.
E’ stato invece già rilasciato su You Tube il video del singolo “Pensieri”: “il brano è nato dall’esigenza di prendere un problema, quello dei disturbi alimentari, che viene sempre trascurato o trattato con superficialità sia a scuola che in famiglia. La storia è inventata ma l’ispirazione è da più storie accadute nella realtà”.
In “Pensieri” c’è il feat con Maddalena, una ragazza di Terni, “ha ascoltato il mio pezzo, le è piaciuto e ha deciso di regalarmi il ritornello, che è stata una cosa fantastica”. Nel suo futuro immediato c’è un’intervista per un programma di Rai3 che registrerà giovedì 9 marzo mentre il 18 marzo si esibirà a Montecastrilli.
E sempre un sogno nella mente: lasciare il lavoro di metalmeccanico e vivere di ciò che gli piace, la musica.
IL VIDEO DI “PENSIERI”