Il nubifragio abbattutosi sulla città di Terni tra la mezzanotte e le una di sabato 15 ottobre, che ha scaricato in pochi minuti 62 mm di pioggia accompagnata da vento forte, ha messo a dura prova la struttura ospedaliera del Santa Maria di Terni, dove si sono registrati ingressi di acqua piovana in Dialisi e Nefrologia, Risonanza magnetica e Angiografia, tutti reparti situati a piano terra nelle vicinanze di infrastrutture stradali, e sgocciolamenti di acqua piovana in corrispondenza di giunti tecnici e pluviali situati sulle coperture piane di alcuni edifici.
La situazione già questa mattina è stata ricondotta alla normalità.
Sono in corso controlli più approfonditi sulla Risonanza magnetica RMN a 1.5 tesla (funzionante ma umida); nel frattempo il servizio viene garantito dalla RMN da 3 tesla.
Disagi in molte zone della città per allagamenti di scantinati e garages. In viale Rossini il vento forte ha abbattuto alcune piante che sono finite sulle macchine parcheggiate.