La corte d’assise d’appello di Perugia ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per Andriy Alan, ucraino di 45 anni, autore dell’omicidio di Sandro Bellini.
QUI LA NOTIZIA DELLA CONDANNA IN 1° GRADO
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/omicidio-bellini-30-anni-allassassino-384079
LA NOTIZIA DEL RITROVAMENTO DEL CADAVERE
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/omicidio-bellini-trovato-il-cadavere-346752
I giudici hanno escluso la premeditazione. Si sarebbe trattato di un delitto d’impeto al termine di una discussione.
Già in primo grado era stata esclusa la crudeltà. Confermata l’aggravante dei futili motivi e non concesse le attenuanti generiche. Anche se la difesa ha sottolineato il comportamento dell’imputato che aveva collaborato con gli inquirenti e il fatto che era incensurato.
Per questi motivi è stata confermata la sentenza di primo grado con la condanna dell’omicida a 30 anni di carcere.
“Adesso attendiamo le motivazioni – afferma il difensore di Alan, l’avvocato Francesco Mattiangeli – di certo ricorreremo in Cassazione”.